venerdì 18 gennaio 2008
Una tragicomica esperienza
Tornando dal mare buco. Ok, dopotutto sto solo nel bel mezzo del nulla. Chiamo qualcuno e vedrai che risolvo in un modo o nell'altro. Ahhhhh....non c'è campo! Il panico comincia a farsi strada. Vediamo, intanto indosso il giubbino antiestetico da morire ma quantomeno catarifrangente (come i pantaloni che indossavo nel 1989). Poi frugo nel porta bagagli e trovo il triangolo o almeno quello che dovrebbe diventare un triangolo. Dopo svariati tentativi lo posiziono a qualche metro da me. Ci siamo solo io, il triangolo e le quattro frecce...tic, tac, tic, tac...Prendo il cric, oggetto misterioso e con le istruzioni in polacco. Lo metto sotto la macchina e non succede niente. Lo giro e lo rigiro e non succede niente. Lo prendo a calci e si sposta. Ricominciamo. Apro il libretto d'istruzioni della macchina alla G di gomme e non dice niente. Allora provo P di pneumatici. Dice di allentare i bulloni e posizionare il cric. Rimando il problema del cric e tento di svitare i bulloni. MMMmmmm....ggggnnnniiii...grrrr...niente. Ricapitolando: non riesco a svitare i bulloni. Non ho la più pallida idea di come far funzionare il cric. Pensa Beatrice, pensa. "Non mi si scaricherà la batteria della macchina con tutte 'ste luci accese?" Meglio non pensare troppo. Vedo una macchina in lontananza, la fermo. Sono una coppia di vecchietti impauriti, come dargli torto, con quello che si legge sui giornali. Abbassano il finestrino e si trovano davanti una pazza in pareo e giacchetto fosforescente con le mani nere di grasso che agita un cric in aria: "Buonasera...temo sia rotto, non avrebbe un cric da prestarmi?" Ce l'ho fatta! Spenge il motore e scende "nonno Libero". Dal bagagliaio inizia a tirare fuori una quantità imbarazzante di teglie di lasagne, poi finalmente ecco il Kit professionale del piccolo gommista, altro che il mio. Sotto le sue attente direttive riesco a cambiare la ruota, non lo ringrazierò mai abbastanza. PS. gentili automobilisti che sostate lungo la pista di atterraggio di fiumicino per vedere gli aerei, sappiate che la prossima volta invece di buttarmi in una voragine per evitare la vostra macchina, tirerò dritto.