sabato 19 gennaio 2008

Odissea parte seconda

(segue) Si è fatto tardi, devo andare a lavorare...ritenterò domani con rinnovate energie. La mattina dopo stesso tran tran ed ecco che finalmente posso parlare con Ilaria. Inizio a raccontare la mia storia quando lei mi interrompe con aria saccente: "deve reinstallare il modem". Ilaria, benedetta ragazza, se mi facessi parlare ti direi che l'ho già fatto e non è servito a niente. Finalmente riesco ad ottenere la tanto agognata segnalazione di guasto, che verrà visionata entro tre giorni lavorativi. Allo scadere del terzo giorno mi arriva un sms che mi dice più o meno: Tele2, stiamo lavorando sulla sua linea, riprovi a connettersi. In effetti il segnale di linea è tornato ma invece di aprirsi l'homepage mi viene scritto "Errore numero x, il protocollo ppp non è conforme al bla bla bla di non so che ccc ". Tanto per non perdere l'abitudine chiamo Tele2. Solo per aggiornarlo fin li ci metto mezz'ora, poi il caro Massimo mi spiega che devo reinstallare il modem. Ma dai? Non l'avrei mai immaginato. Si, dice che ora che è stato risolto il problema della linea non dovrei più avere problemi. Il drago delle installazioni (che a questo punto sarei io)in pochi secondi riconfigura il modem con successo (clap clap) ma di navigare in internet non se ne parla. Allora Simona, ascoltata pazientemente tutta la storia, mi apre una nuova segnalazione di guasto. Passano altri 3 giorni e io arrivo al 18 gennaio ancora senza internet. Questa volta mi arriva l'sms ma non hanno risolto nulla. Mi attacco al telefono e...sorpresa! La solita voce inquietante mi informa che tele2 sta lavorando sulle linee di lazio e abruzzo per cui a prescindere dal mio problema, niente linea. Come si dice, mal comune mezzo gaudio...Lascio passare un giorno e riprovo. Questa volta trovo una competente Chiara che finalmente non mi parla di modem. Mi fa fare tutta una strana procedura tramite schede di rete, codici dos e proprio sul più bello mi cade la linea. Panico. Richiamerà...solo lei può farlo. Silenzio. Richiamo io, mi risponde Marco (il primo doppione, chi sa se posso cambiarlo per una Chiara). Mi scuso in anticipo per probabili crisi isteriche imminenti e gli spiego tutto fin lì. Lui mette le mani avanti e mi dice che se per caso non riuscissimo a risolvere la cosa, invierà la segnalazione di guasto. Noooooo...altri tre giorni! Dobbiamo farcela Marco, metticela tutta. Finiamo la procedura, riavvio il computer e finalmente eccomi qua. Ma fino a quando....?