lunedì 22 febbraio 2010

cialtronaggine domestica


Inauguriamo oggi l'angolo del fai da te:
si da il caso che il lavandino della mia cucina, che poi è anche l'ingresso ed il salone (ma suonava strano il lavandino dell'ingresso) sia irrimediabilmente ostruito. Ho provato con l'idraulico liquido, roba da femminucce, con l'idraulico in polvere, con la soda caustica (quante soddisfazioni il suo glogloglo) e last but not least HO SMONTATO IL TUBO.
Io, no dico, "IO" ho svitato il tubo pezzo per pezzo, l'ho lavato e rimontato con il risultato che ad oggi credo di avere il tubo più pulito di tutto il centro sud.
Peccato che l'ostruzione non fosse nel tubo, bensì direttamente nel muro. Infatti illuminando il buco ho visto una melma schifosa, una sorta di blob marroncino fare capoccella. Schifata quanto basta, ho pensato di richiudere il tutto e affidarmi alla divina provvidenza.
Ora, questo tubo finiva saldamente nel muro, mentre adesso è vagamente appoggiato e precariamente infilato ed io mi chiedo: come faccio a farlo aderire al buco? Ho cercato illuminanti soluzioni al problema digitando frasi alla "io Tarzan tu Jane" su svariati motori di ricerca del tipo: "lavandino otturato buco muro", oppure "tubo plastica lavandino perde", "aiuto rimontare tubo lavandino" ma nessuno che ti dica come renderlo nuovamente operativo.
In compenso mi sono fatta quattro risate leggendo forum con consigli davvero professionali.
Alla domanda "come sturare il lavandino" le risposte sono state le seguenti:

1)Se è proprio intasato di brutto, bombe di profondità.
2)Se sei sposato, chiedi a tua moglie, di sicuro sa a chi telefonare :D

3)Ommioddio avevo letto stuprare...
4)Se sei sposato, usa tua moglie per non pagare l'idraulico
5) Per carità non usare la soda caustica, quella brucia i vestiti e anche la faccia (per la serie moriremo tutti)

E poi finalmente, svariati siti dopo intuisco che questa è la risposta alla mia domanda, ma da qui a metterla in pratica ce ne passa: "Usualmente si usa un raccordo di gomma a pressione che va inserito nel tubo di scarico. Una volta inserita la guarnizione si infila a pressione il tubo della cucina".
Adesso potrei andare da quel ladro del ferramenta sotto casa, comprare sto benedetto raccordo e smadonnare perchè non riesco a infilare lo stesso il tubo probabilmente ancora intasato OPPURE chiamare un idraulico meno cialtrone di me e far fare a lui il lavoro sporco.
Visto che anche lo sciacquone del water non si sente bene ultimamente (e indovinate un pò, ho provato a smontare anche lui) credo che ne approfitterò.
Il prossimo passo sarà chiamare la padrona di casa e inveire contro di lei perchè ti ha affittato una casa dai tubi labili.
Per il momento è tutto, l'angolo del fai da te finisce qui. lLinea a voi studio.

mercoledì 17 febbraio 2010

San...tapazienza


E' iniziato il festival di San Remo. E' iniziato di martedì grasso, giorno in cui sarei dovuta uscire e andare a divertirmi. Invece pioveva e visto che mi ero già presa una bella secchiata d'acqua con il motorino ho deciso, tanto per cambiare, di rimanere a casa. Una bella carbonara con i carciofi, seguita da cannolo siciliano originale e divano hanno fatto il resto.
Tra una pubblicità e l'altra lasciavo Dr. House per sbirciare il trash sanremese.
Vogliamo parlare della Clerici di rosso vestita che è piovuta dal cielo come una meringa di San Valentino? Meglio di no... e sorvolerei anche sul fatto che aveva palesemente mal di piedi. Ma povera donna, perchè darle questo compito così al di là della sua portata. Che poi non ho mai capito tutta questa aspettativa intorno a Sanremo. Molto meglio il festivalbar. Ad ogni modo, nonostante i tentativi di fare un programma ggiòvane (hanno chiamato addirittura Dita Von Teese) ecco che ti arrivano Pupo, Luca Canonici ed Emanuele Filiberto a cantare "Italia amore mio". Ora mi chiedo: ne avevamo davvero bisogno? Prontamente stroncati dalla giuria, mi chiedo se non potevano risparmiarci almeno questo strazio, o forse chi vince ballando con le stelle ha un posto di diritto a San Remo? Vai a sapè le regole dello showbiz...
Non parlerò delle canzoni perchè onestamente non ne ho sentita quasi nessuna per intero (del resto dovevo tenere sottocontrollo anche i risultati di champions per il mio ragazzo che gufava il Milan) ma spiacente, Malika Ayane da una pista a tutti. Non fosse altro per l'eleganza. Vogliamo mettere quel cesso di Arisa o quel camionista mancato di Noemi? No parliamone...che poi Noemi è pure brava ma vestirla così è un delitto. Avete presente quando dicevo che non so camminare sui tacchi? Ecco in confronto faccio bella figura.
Ad Irene Grandi sono legata affettivamente e dunque guai a chi me la tocca.
Ma ecco una notizia entusiasmante:
Patrizia D'Addario alla discoteca Morgana di San Remo ha presentato il suo suo singolo, "All You Want" e tra poco farà il suo primo album di 12 brani. La D'Addario assicura che una produzione Usa vicina a Quentin Tarantino potrebbe trarre un film dal suo libro "Gradisca presidente". Dopo il pulp ed il trash ecco un film che riunisce tutto in un unico genere, il neo-neo-realismo.

mercoledì 10 febbraio 2010

Caro Babbo Natale...

...so che sono un tantinello fuori tempo massimo, ma se per caso ti fosse avanzato qualche regalo in fondo al tuo sacco, in un angoletto della slitta, magari proprio dietro al sedile che quando freni ci finisce sempre qualcosa...bhè, se per caso passassi dalle mie parti sappi che queste sarebbero davvero molto gradite!
E già che ci sei, puoi dire al genio della lampada (senza offesa, ma mi pare di capire che tu realizzi solo desideri materiali) se per favore mi dota di una camminata credibile, che Whoopi Goldberg a confronto è aggraziatissima!
Grazieeeeeeee