martedì 30 marzo 2010

Indovinello

Chi lavora  27 ore in due giorni (di cui uno è la domenica) e viene pagato 4 euro l'ora a distanza di 60 giorni?

Ve lo dico io: lo scrutatore.

Dopo anni di elezioni e referendum al termine dei quali mi chiedo ogni volta - ma chi me l'ha fatto fa? - ecco una selezione delle domande che non mancano mai:


"Una scheda solaaa?" che può variare in "Tutte ste schedeee?" a seconda delle elezioni.
-Denota l'ottima conoscenza da parte dell'elettore del perchè e del percome sia venuto a votare.

"Dove devo firmare?"
- A signò, ma quando mai s'è firmato?

"Ancora con queste discriminazioni, che vergogna!"
- Riferendosi al fatto che ci siano due file, una per gli uomini ed una per le donne. Ma se i registri sono due, come le vogliamo fare ste benedette file? Alti e bassi? Grassi e magri? Si accettano suggerimenti...

Com'è che 'sta signora è scritta due volte sulla scheda?
 - Nello specifico "sta signora" erano il nome del presidente e la lista ad esso collegata.

Un must: "Senta, sia gentile, visto che non c'ho capito niente..."

I vaghi: "Senta, mettiamo il caso che io voglia votare questo Tizio - signore non indichi - e la lista di Caio..." Signore per favore non indichi. "No, ma la mia è solo un'ipotesi...come devo fare?"

Il malfidato: "ma glielo devo dare per forza il documento? E la privacy?"

Il genio: vota con la penna, perchè non si fida della matita che gli abbiamo dato.

5 commenti:

Angela ha detto...

ah ah Carino questo post. Chissà le risate però!!!

Simona ha detto...

UAHHUHAAUHHAA!!!! Mitici! E mitica te che hai 'raccolto' questi aneddoti!
Un bacio!

Eileen ha detto...

Ehehehe! Anche io ho lavorato al seggio, me le ricordo queste belle cose! :)

Elly ha detto...

Aahhahaha certo che se ne vedono di tutti i colori eh!!!
Buona pasqua Bea

ppppp ha detto...

Sono contenta di essere capitata qui: ogni post è riuscito a strapparmi più di una risata.

In particolare, questo che ho deciso di commentare, anche se un po' vecchiotto, mi ha fatto ricordare qualcuno dei motivi per cui non farò mai più la scrutatrice!

E mi hai fatto tornare in mente che "maschi", scritto su un cartello ad indicare la fila per gli uomini, va benissimo, "femmine" è "dispregiativo". Una signora una domenica sera piantò un casino al Presidente del seggio, perchè "mica si sta parlando di animali!"...