venerdì 18 gennaio 2008

Parigi


Dopo un'intensa giornata su e giù per Parigi decidiamo di prendere qualcosa da mangiare poi in hotel. Prima sosta lo zozzone dietro a "Hotel de ville", un insieme di banchetti gastronomici dove, dopo aver a lungo ponderato, ci siamo presi quattro salsicce unte con relative patate cotte nella loro sugazza (costo €4,90). Cammina cammina, c'era venuta voglia di pollo allo spiedo. Li avevamo visti la mattina ma non ricordavamo bene dove. Abbiamo vagato in lungo e in largo ma dei polli neanche l'ombra. Col senno di poi, ma soprattutto avendo ritrovato per caso la strada, posso dirvi che si chiama rue Montorgueil. Seconda sosta: cinese take away, riso al curry e ravioli al vapore (€4,50)Visto che non eravamo ancora soddisfatti, poco dopo il nostro hotel ci siamo fermati dal nostro giapponese di fiducia e abbiamo preso un menù (zuppa+insalata+sushi+maki+spiedini €12,90). Arrivati in camera ci siamo sbragati sul lettone pronti a divorare la nostra cena nippo-giappo-bavarese. Con la pancia piena sono crollata indegnamente alle 21;15...fortuna che dovevamo uscire...Me la dormivo beatamente quando all'improvviso è scattato l'allarme anti-incendio. Svegliarsi di soprassalto non è proprio il massimo, tempo di realizzare e mi butto giù dal letto. Apro la porta, sento qualcuno che scende. Richiudo la porta, che fare? Cosa portare? Dove andare? Ok, calma. Bisogna fare presto, la valigia è disfatta non la potrò salvare ma almeno mi infilo il mio ultimo acquisto, una giacca (April 77 €200) sopra alla mia fantastica camicia da notte di Winny the Pooh e le scarpe da ginnastica. Mi scaravento giù per le scale ma al primo gradino incontro un ciccione in pigiama acetato che in un inglese assonnato mi dice di tornare a letto che non è successo niente. Sarà, ma non riesco a riaddormentarmi, la porta accanto alla mia è proprio quella della caldaia...Accendo la tv e c'è il Marzullo francese, crollo in un sonno profondissimo.